
Non è però di questo che vogliamo parlare.
Bensì di una specie di animali definita nei dizionari "rettile che cambia colore per confondersi nell'ambiente circostante". Si mimetizza per sfuggire dall'aggressione degli altri animali che ne vorrebbero fare preda. Se si umanizza il termine diventa definizione di persona che cambia opinione secondo le circostanze.
Si ha così l'uomo opportunista.
Il Camaleonte-uomo adeguandosi alle circostanze sembra furbo e apparentemente intelligente, perchè l'adeguamento ai fatti o alle circostanze - recita la Psicologia - "corrisponde all'intelligenza", che per gli animali, si chiama istinto di conservazione, per gli uomini, tutela dei propri interessi e cura della propria immagine. E fin qui ci può stare.
Però se il Camaleonte-uomo scende in politica s'illude di essere mimetizzato soprattutto se i suoi mutamenti sono in continua evoluzione e successione.
Qui da noi, per le prossime elezioni amministrative del 13 e 14 Aprile 2008, c'è stata l'invasione dei Camaleonti, che contraddicendo le caratteristiche del camaleonte animale (cambiare colore per proteggersi), hanno assunto tonalità di colori diversi, sono diventati aggressivi e minacciosi; molti hanno indossato la divisa che i tempi della storia democratica hanno condannato e ormai dimenticato.
Da Pd informa, DIRETTIVO del CIRCOLO Pd di Atella, Cicl.in proprio, copia gratuita Aprile 2008
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